Capitolo 3. Fondamenti del linguaggio Go
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Un linguaggio che non influisce sul tuo modo di pensare alla programmazione non vale la pena di essere conosciuto.1
Alan Perlis, ACM SIGPLAN Notices (settembre 1982)
Nessun libro di programmazione sarebbe completo senza almeno un breve ripasso del linguaggio scelto, quindi eccoci qui!
Tuttavia, questo capitolo differisce leggermente da quelli dei libri più introduttivi, in quanto partiamo dal presupposto che tu abbia almeno una certa dimestichezza con i comuni paradigmi di codifica, ma che possa o meno essere un po' arrugginito con i punti più fini della sintassi di Go. Per questo motivo, questo capitolo si concentrerà tanto sulle sfumature e le sottigliezze di Go quanto sui suoi fondamenti. Per approfondire questi ultimi, ti consiglio di leggere Introducing Go di Caleb Doxsey (O'Reilly) o The Go Programming Language di Alan A. A. Donovan e Brian W. Kernighan (Addison-Wesley Professional).
Se sei relativamente nuovo al linguaggio, ti consigliamo di continuare a leggere. Anche se ti senti un po' a tuo agio con Go, potresti voler scorrere questo capitolo: ci saranno una o due gemme per te. Se invece sei un veterano del linguaggio, puoi passare al capitolo successivo (oppure leggilo con ironia e giudicami).
Tipi di dati di base
I tipi di dati di base di Go, i mattoni fondamentali da cui vengono costruiti ...