Capitolo 8. Il pensiero basato sui componenti
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Nel Capitolo 3 abbiamo introdotto il concetto di modulo come raccolta di codice correlato. In questo capitolo ci addentriamo molto di più in questo concetto, concentrandoci sull'aspetto architettonico della modularità in termini di componenti logici, glielementi costitutivi di un sistema.
L'identificazione e la gestione dei componenti logici fa parte del pensiero architettonico (vedi Capitolo 2), tanto che chiamiamo questa attività pensiero basato sui componenti. Il pensiero basato sui componenti consiste nel vedere la struttura di un sistema come un insieme di componenti logici, tutti interagenti per svolgere determinate funzioni aziendali. È a questo livello (non a quello di classe) che un architetto "vede" il sistema.
In questo capitolo definiamo i componenti logici dell'architettura del software, come identificarli e come arrivare a un livello di granularità appropriato analizzando la cosiddetta coesione (che definiremo più avanti nel capitolo). Discutiamo anche dell'accoppiamento tra i componenti e di come e perché creare sistemi con accoppiamento lasco.
Definire i componenti logici
Pensa alla pianta di una tipica casa occidentale, come quella illustrata nella Figura 8-1. Nota che la pianta è composta da varie stanze (come la cucina, le camere da letto, i bagni, il soggiorno, l'ufficio e ...