Capitolo 20. Modelli architettonici
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Nel Capitolo 9 distinguiamo tra stili architettonici e modelli architettonici: per ricapitolare, gli stili sono topologie denominate che gli architetti distinguono in base alle differenze di topologie, architetture fisiche, implementazioni, stili di comunicazione e topologie di dati. I modelli di architettura, ispirati dal libro Design Patterns, spesso citato, sono soluzioni contestualizzate ai problemi.
È importante distinguere tra i modelli di architettura e le "best practice" (discusse in modo più approfondito nel Capitolo 21). Chiamare qualcosa "best practice" implica che l'architetto ha il preciso dovere, ogni volta che si presenta una particolare situazione, di utilizzare quella pratica. Se la chiamassimo "pratica migliore", potremmo almeno discutere, ma no, la chiamiamo "pratica migliore ", consentendo agli architetti di spegnere il cervello e di seguire sempre la stessa soluzione.
È anche importante distinguere tra pattern e soluzioni. Molti strumenti, framework, librerie e altri artefatti per lo sviluppo del software incapsulano uno o più pattern, a seconda di come vengono implementati, con diversi gradi di fedeltà e mescolanza con altri pattern. Concentrati prima sull'identificazione del pattern più appropriato, poi scegli l'implementazione più adatta.
In questo capitolo presentiamo una serie di ...